Pata Negra

Il Pata Negra è un particolare e famoso prosciutto di origine Iberica, Portogallo incluso. La caratteristica principale del Pata Negra è il suo sapore dolce che ricorda la frutta secca, in particolare la ghianda, nonché la scioglievolezza del suo grasso.
I requisiti necessari per classificare un prosciutto come Pata Negra, oltre la provenienza sono la genetica del suino, il metodo di crescita, l'alimentazione e l'allevamento, e in fine l’apparteneza del produttore a un'organizzazione che regola e certifica tali requisiti apponendo la famosa etichetta nera sul pezzo.
Il suino deve essere di razza Iberica al 100%, significa che madre e padre devono essere al 100% di razza autoctona. L'animale deve inoltre essere allevato con metodo Bellota: letteralmente tradotto in Ghianda, ovvero i suini che diventeranno succulenti cosce di Patanegra crescono e vivono all'aperto almeno durante la stagione Montanera e si nutrono in maniera prevalente con ghiande (per almeno il 50% del loro peso) e la restante parte con erbe aromatiche e con quello che trovano nella Dehesa (particolare tipo di campo iberico) ad esempio olive e frutti naturali.
Alcuni territori sono particolarmente indicati alla crescita Bellota tanto da ottenerne certificazioni, ad esempio alcuni estesi prati e boschi della provincia di Huelva in Spagna sono incontaminati, talvolta parchi nazionali e riserve della biosfera ed offrono un'enorme varietà di macchia mediterranea e latifoglie da frutto, un nutrimento vario ed eccezionale per i nostri suini Iberici.
Il Pata Negra di Huelva è forse il fiore all'occhiello dei Pata Negra e può ottenere il riconoscimento D.O.P Jabugo se viene prodotto e stagionato come da disciplinare con i metodi tradizionali nella stessa zona di origine.