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Disossa 1 coniglio intero (circa 1 kg) e aprilo a libro. Prepara un ripieno tritando finemente 150 g di pancetta tesa, 2 spicchi d'aglio, rosmarino, finocchietto selvatico, sale e pepe. Spalma il ripieno sulla carne del coniglio, arrotolalo e legalo con spago da cucina. In una teglia, soffriggi 1 cipolla tritata e fai rosolare il coniglio da tutti i lati. Sfuma con 1 bicchiere di vino bianco e aggiungi un po' di brodo vegetale. Cuoci in forno statico a 180°C per circa 1 ora e mezza, bagnando di tanto in tanto con il suo fondo di cottura. Servilo a fette con il suo sugo. Un secondo piatto robusto e saporito, tipico dell'entroterra romagnolo!

Pulisci e taglia a pezzi 500 g di pesce misto (calamari, gamberi, alici, triglie, merluzzetti). Passa il pesce nella farina 00. Scalda abbondante olio di semi in una padella capiente. Friggi il pesce pochi pezzi alla volta, finché non sarà dorato e croccante. Scola il fritto su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Servilo immediatamente, ancora caldo, con una spruzzata di succo di limone e un pizzico di sale. Un classico irresistibile che sa di mare e vacanze!

In una ciotola, mescola 500 g di farina 00 con 200 g di zucchero, 150 g di burro morbido, 2 uova intere, la scorza grattugiata di 1 limone e 1 bustina di lievito per dolci. Impasta fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Forma una ciambella e disponila su una teglia rivestita di carta forno. Spennella con 1 tuorlo d'uovo sbattuto e decora con granella di zucchero. Cuoci in forno statico a 180°C per circa 30-35 minuti, finché non sarà dorata. La regina delle colazioni e delle merende romagnole, perfetta da inzuppare!