La tradizione enogastronomica padovana è di lungo corso e può vantare una importante tradizione. Una cucina, quella di Padova, che utilizza, per lo più, prodotti freschi del territorio e che è influenzata dalle sue origini contadine, dalle corti, ma anche un po' dal mare vista la sua non eccessiva distanza dalla costa veneziana. Si tratta di una cucina ingiustamente sottovalutata, perché in grado di stupire per l'originalità delle sue preparazioni.

Le carni avicole sono senz'altro il fiore all'occhiello della cucina padovana (gallina padovana e oca padovana), ma anche preparazioni come i bigoi, spaghettoni fatti a mano, conditi con il ragù di anatra sono la fine del mondo. Anche i prodotti equini sono molto utilizzati e deriva dal fatto che i padovani sono sempre stati abili allevatori di cavalli. Per questo non è difficile imbattersi negli sfilacci di cavallo, nella coscia affumicata di cavallo, ma anche nella soppressa di cavallo e nella carne di 'musso' (asino). Notevole anche la tradizione degli insaccati che può vantare un prodotto certificato come il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo Dop, realizzato nelle zone della Bassa Padovana e Bassa Vicentina, tutelato dall'omonimo Consorzio. Senza dimenticare la soppressa. Fra i dolci molti sono legati alla celebrazione del Santo (Sant’Antonio) come la torta Pazientina e altri di derivazione veneziana, come gli Zaleti. Molto nutrito il panorama dei vini, senza dimenticare lo spritz.

Anche a Padova sono attivi i servizi offerti da Cicalia.com, il primo supermercato on line a consegnare la spesa a domicilio, compresi i prodotti freschi.